L’idea di progresso è scritta nel paesaggio. Le epoche dell’agricoltura e dell’industria hanno trasformato l’ecosistema. E le loro
tecnologie hanno definito per secoli i limiti del possibile. Nell’epoca della conoscenza, però, in un contesto nel quale il valore si
concentra sull’immateriale, l’idea di progresso cambia. La logica dell’ecosistema – dalla biodiversità alla complessità – si estende
alla cultura, all’economia, al design: sicché il paesaggio della conoscenza accoglie insieme all’eredità del passato l’incredibile